L’Isis non è stato annientato e ha nuovi alleati
di Marco Orioles, Messaggero Veneto, 25 marzo 2024 In questo tempo di vite spezzate a migliaia in un vasto teatro di guerra che dall’Ucraina raggiunge senza soluzione di continuità la Terra Santa e il Mar Rosso non poteva mancare la…
Perché Isis ha colpito la Russia di Putin?
Lo Stato Islamico del Khorasan – branca centroasiatica del feroce e non domo gruppo jihadista – ha rivendicato non una ma due volte la strage alla Crocus City Hall di Krasnogorsk. Il punto di Marco Orioles
L’11 settembre
Tra pochi giorni cadrà il ventesimo anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001. Che cosa ricorderemo quel giorno e soprattutto quali riflessioni dovremo fare? Rispondere alla prima domanda è senz’altro più facile che alla seconda. Chi c‘era non ha dimenticato le…
L’Isis-K minaccia anche l’Occidente
Che cosa sappiamo di Isis-K, il gruppo terroristico responsabile della strage di militari e civili accalcati all’aeroporto internazionale di Kabul? Si trattava originariamente di uno dei tanti gruppi armati che militavano nell’orbita dei talebani pakistani, da cui si distaccò nel…
Jihad e web, la nuova generazione di estremisti spiazza Macron
La Francia ferita dagli attacchi jihadisti delle ultime settimane si interroga sulle ragioni di questa recrudescenza. Tra le domande che vengono in primo piano ce n’è una che è stata approfondita in un recente articolo del New York Times: i tre giovani protagonisti degli…
Isis, chi è il nuovo califfo
L’articolo di Marco Orioles su Amir Mohammed Abdul Rahman al-Mawli al-Salbi, successore del califfo al-Baghdadi
Le ultime novità sui Petrostati
Petrostati, Libano e nuovo califfo al centro del Taccuino estero a cura di Marco Orioles
Come si muove la Russia fra Libia e Usa. Il Taccuino di Orioles
In primo piano nel Taccuino Estero di questa settimana, la deriva sempre più inquietante del conflitto libico dove, dopo l’arrivo dei mercenari russi del Wagner Group, un intervento di Ankara è sempre più probabile. Seguono due approfondimenti: uno sulla decisione…
Gioie e dolori per Trump
In primo piano nel Taccuino Estero di questa settimana, il raid della Delta Force che ha determinato la morte del terrorista più ricercato al mondo, l’ex califfo dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi, in un momento indubbiamente topico della presidenza Trump.