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Il “mai più” di Trieste: Giornata della Memoria ‘24 alla Risiera di San Sabba

La cerimonia interreligiosa per la Giornata della Memoria 2024 alla Risiera di San Sabba di Trieste, unico campo di sterminio in territorio italiano, in Friuli Venezia Giulia

Abbiamo preso parte con discrezione il 28 febbraio 2024 alla cerimonia della Giornata della Memoria presso la Risiera di San Sabba di Trieste, unico campo di sterminio in territorio italiano. Questo è il nostro resoconto di un momento molto intenso, di preghiera e riflessione, cominciato con la deposizione di una corona d’alloro da parte del prefetto di Trieste, Pietro Signoriello, del presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, cui sono seguite le celebrazioni religiose, officiate per la comunità cattolica da monsignor Enrico Trevisi, vescovo di Trieste, per la comunità ebraica dal rabbino capo Paul Alexandre Meloni e dal presidente Alessandro Salonichio, per la comunità serbo-ortodossa da padre Rasko Radovic, per la comunità greco-orientale dall’archimandrita Grigorius Miliaris, per le comunità evangeliche avventista, elvetica, luterana e metodista dal pastore Peter Ciaccio. Presente alla cerimonia anche il presidente della comunità islamica locale, Omar Akram. Trieste è da tempo la città del dialogo interreligioso e lo ha dimostrato anche in questa occasione dove le preghiere nelle diverse lingue hanno impresso il senso del sacro ad una cerimonia dal fortissimo sapore laico dedicata alla memoria dei tantissimi travolti dagli infausti eventi di ottant’anni fa.

Videoreportage di Marco Orioles col contributo di Giuseppe d’Anzul dell’Associazione Partigiani Osoppo-Friuli.

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