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Violenza e integrazione: quattro testimonianze nell’incontro della Cisl

Pubblicato il 27/10/2021 - Messaggero Veneto

La straziante vicenda delle donne afghane ma anche la presenza femminile straniera in regione: questi i temi al centro di una riflessione proposta dalla Cisl Fvg con il suo Coordinamento Donne, in programma alla Casa dell’Immacolata di Udine, per domani, alle 15.30 (ingresso libero con green pass). Punto di partenza dell’iniziativa “Voci sotto il velo” l’integrazione, che – per il sindacato – non può essere solo una parola di facile utilizzo, ma deve concretizzarsi in un percorso reale di reciproco confronto. «Di fronte alle immagini di violenza e alla nostra ferma convinzione che l’integrazione delle donne immigrate nella società sia fondamentale e possibile solo attraverso il lavoro, abbiamo voluto aprire una riflessione coinvolgendo, in prima persona, proprio alcune donne musulmane residenti in regione» spiegano per la Cisl Fvg e il Coordinamento, Claudia Sacilotto e Luciana Fabbro. Saranno, infatti, quattro donne straniere a raccontarsi: una rifugiata politica del Bangladesh, oggi imprenditrice, una donna afghana, e due studentesse magrebine a tutti gli effetti italiane di seconda generazione. Dalle loro testimonianze si dipanerà una riflessione affidata al sociologo Marco Orioles, al presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin e alla segretaria nazionale della Cisl, Liliana Ocmin. Previsto anche un intervento a cura dell’Iscos Fvg. I lavori saranno introdotti da Renata Della Ricca, segretaria Cisl Fvg.

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