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Rachid, Cai, Gigi: commercianti uniti del quartiere della Stazione a Udine

Marocco, Cina, Italia. Tre negozi diversi del quartiere della Stazione a Udine – un barbiere, un bar e una paninoteca – dove vengono fotografate le storie di altrettanti esercenti divisi dalla nazionalità ma uniti nell’essere presidio di legalità e soprattutto di umanità in una zona dove in alcune vie gli stranieri sono più degli italiani. Un microcosmo composto da 64 diversi gruppi nazionali cresciuto all’ombra del palazzo della stazione ferroviaria dove da sempre si aggregano fluide le dinamiche di una vita difficile ma mai mai scontata e che pochi anni or sono era stata violata dal commercio addirittura plateale delle sostanze stupefacenti. Un fenomeno che è quasi scomparso anche grazie a questi commercianti che promuovono con ogni atto, gesto e parola, giorno dopo giorno, la convivenza e l’unità dei popoli e la vivacità di una città al centro di una regione di confine come il Friuli Venezia Giulia, luogo da sempre crocevia di antiche e nuove civiltà. Rachid, Cai Gigi: le storie unite dei commercianti del quartiere della Stazione a Udine Con Cai FangFang, Rachid Lagdah, Luigi Armano Un video di Marco Orioles Girato in Borgo Stazione, Udine, marzo 2024 sotto la protezione dell’Esercito Italiano #udine #friuliveneziagiulia #borgomondo #borgostazione #quartieremultietnico #musulmani #Muslims #chinese #cinesi #immigrati #immigration #immigrazione #integrazione #stranieri #strangers #islamic #stranieriinitalia #strangers #multiculturalita #integrazione #integration #inclusione #diversità #diversity #diversityandinclusion #ethnic #etnico #arabs #arabic #europa

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