Cari amici, siete invitati, venerdì 10 gennaio 2020, alle ore 17,29 al doppio appuntamento in via Caterina Percoto 4, presso la sede della Tipografia Marioni e nella seconda parte nel bar Tommy, di fronte alla tipografia.
Questa volta ci spostiamo dalla zona calda alla periferia del borgo stazione e precisamente in via Caterina Percoto, per l’incontro con una realtà italiana, ovvero, andiamo a conoscere una attività ivi presente da quasi un secolo: la tipografia MARIONI, fondata dal capostipite Torribio e condotta oggi dalla figlia Giulia con l’aiuto della nipote Elisa. Sarà molto interessante conoscere il funzionamento di una tipografia e soprattutto ascoltare il racconto dello sviluppo tecnologico che ha reso necessari diversi interventi di modernizzazione degli impianti.
Dopo questo primo preambolo ci sposteremo di fronte, nel bar Tommy, dove affronteremo il momento artistico e dadaista del pomeriggio. Gli ospiti saranno: larchitetto Paolo Coretti, che ci edotterà di unavventura scombinata con protagonisti il suo genitore e Torribio Marioni, accaduta negli anni 70, tra musicisti, locandine fuori posto e convocazioni in pretura, degne di un racconto di Guareschi. Mauro Tubetti, in arte DJ Tubet rincorrerà parole incomprensibili e prive di significati retorici. Mathias PDS interverrà in un intervento interventista estemporaneo di …poesia esegetica.
Tra tutto questo addivenire, Orioles e Burtone cercheranno di sopravvivere con risoluzioni fuori luogo coinvolgendo anche il pubblico che si abbandonerà a interventi fauvisti. Orioles prolisserà tra storie di stazioni extracomunitarie e coreani dada, mentre Burtone proporrà al pubblico interventi al limite della sofferenza dadaista. Ma non preoccupatevi, sarà tutto molto dolce e fraterno.
Il pomeriggio si concluderà con l’aperitivo dadaista a base di vino e macchinari da stampa e chissà cosaltro. Il proprietario del bar Tommy, dall’esotico nome Tomislav Colak, procurerà gli ingredienti per una più facile comunicazione an-alcolica.